Ultimatum

Il carismatico pregiudicato di Arcore minaccia di far cadere il governo, se non si troverà una soluzione che gli eviti  la decadenza da Senatore. La Giunta per le elezioni del Senato se ne occuperà il 9 settembre ed è perciò prevedibile che  nelle prossime due settimane vedremo i fuochi d’artificio da parte del Pdl.

Berlusconi è disposto a rischiare anche le elezioni anticipate ed pronto a un’offensiva mediatica, che porterebbe alla crisi del governo Letta ( ha dato ai suoi dieci giorni di tempo per trovare un accordo col Pd per evitare la fine di questo esecutivo).

Un ultimatum, un’intimidazione.

Mi viene in mente l’immagine di Totò nel film Guardie e ladri . Qui però la scena è a parti invertite (è il poliziotto che tenta di intimidire il ladro ) :  Aldo Fabrizi poliziotto, dopo un lungo inseguimento a piedi, ha raggiunto Totò ladro; i due sono a breve distanza, entrambi … Continua a leggere

Sfoghi di ferragosto

Prima o poi  i fratelli berlusconiani (come i fratelli  musulmani) dovranno farsene  una ragione. ll caro leader, l’amico di Putin e di Gheddafi, sta arrivando al capolinea.  Non con gli onori dello statista, come lui pretendeva di accreditarsi agli occhi di molti italiani, ma  con l’ ignominia di chi ha rubato allo Stato, cioè agli italiani stessi, compresi quelli che lo hanno votato.

Nell’Ottobre 2010 (avevo da poco riletto la vecchia frase  di Montanelli  “Berlusconi è un piazzista che trascina con false promesse, e che governa con molta corruzione; un bugiardo convinto”)  io scrivevo in un libretto così: “B. è un personaggio tragicomico. Il denaro e il potere non gli bastano per ridurre la sua angoscia; ricorre al burlesco per nascondere il funereo. Narcisista conclamato con un carattere robusto, sa resistere ad ogni pressione. E’immorale e inquinante. Sarà difficile liberarsene senza violenza e sarà poi duro il risanamento  della moralità individuale e sociale”.

Qualche mese più … Continua a leggere

La paghetta dei 5 stelle

L’Argent de poche (money in a purse) dei Parlamentari Cittadini a 5 Stelle

Gentilissimi Cittadini (non più Onorevoli) a 5 stelle avreste la bontà di spiegare ai vostri elettori per quale motivo VOI avete deciso di poter utilizzare i soldi pubblici per il rimborso integrale di tutte le spese documentabili, comprese baby sitter, pranzi e cene, fitto di case, alberghi e quant’altro, mentre noi, poveri mortali, non possiamo neanche portarle in detrazione parziale nella dichiarazione annuale dei redditi?

Secondo VOI questo non è definibile come atteggiamento di appartenenza ad una Casta?

I Cittadini, Vito Crimi e Roberta Lombardi, al termine dell’Assemblea dei Parlamentari, svoltasi il 13 maggio 2013, annunciano di aver deciso all’unanimità che “quello che non viene speso, verrà restituito”.

Mi sembra il minimo, dopo la gran caciara fatta nelle piazze con lo Tsunami tour.

Però, attenzione, precisano anche che ”Ci affidiamo al buon senso delle persone”!

Bene, anche … Continua a leggere