Appello a Napolitano

Signor Presidente, le scriviamo, fuori da ogni ufficialità, come cittadini della nostra Repubblica.
Siamo cittadini di Riano ma, soprattutto, siamo Italiani. Amiamo il nostro Paese ed amiamo la nostra terra.
Oggi, senza che dalle istituzioni che ne hanno l´autorità sia mai giunto un piano, una proposta, la dimostrazione di una minima volontà di dialogo, ci dicono che costruiranno all´interno del nostro territorio, una discarica. Discarica, peraltro, che si muove al di fuori delle leggi italiane, dell´esempio europeo, della volontà dei cittadini. Nel Lazio, la nostra Regione, la chiusura della discarica di Malagrotta è un dovere. Lo è nei confronti dei cittadini e nei confronti della legge. E certamente non è un evento inatteso. Chi ha
responsabilità politiche ed amministrative, da ultima la Giunta Polverini, aveva il preciso dovere di segnare la chiusura di Malagrotta con l´avvio di un diverso ciclo del trattamento dei rifiuti. Questo non è … Continua a leggere

Ridere o …piangere

Poche, ma preoccupanti le affermazioni che il Prefetto Pecoraro, ha rilasciato a Repubblica: – è sua intenzione firmare le ordinanze, per Riano e Corcolle, la prossima settimana. Poi partiranno i lavori. – nei due siti dovrebbero finire oltre 4.000 (quattromila) tonnellate di rifiuti al giorno per un totale, in tre anni, di oltre 4milioni di tonnellate. Cioè, se a Quadro Alto ne finisse la metà, sarebbero circa 250 KG giornalieri a testa. Neonati compresi. – che nella discarica non finiscano rifiuti tal quale ma rifiuti pre-trattati è affidato alla buona volontà dell´AMA e della Colari di Cerrone. – alla domanda “Lei si sente quindi di assicurare agli abitanti di Riano e Corcolle che fra 3 anni nemmeno un rifiuto verrà più gettato in quelle discariche?” risponde: “Io mi sento di chiedere loro di aiutarci affinché venga superata l’emergenza. Altrimenti si potrà solo aggravare”. Cioè non assicura un bel niente. – … Continua a leggere

Senza vergogna

Oggi in 3000, di tutte le età e senza Quadro Altodistinzioni politiche, abbiamo pacificamente manifestato la nostra opposizione all’apertura di una nuova Malagrotta nella valle del Tevere, nel cuore di Riano. Abbiamo camminato per chilometri lungo la via Tiberina e occupato la cava di tufo che qualcuno ha destinato a discarica.

Le voci che si sono levate dalla manifestazione, a partire da quella del sindaco Marinella Ricceri, hanno avanzato una sola richiesta: no alle discariche si alla raccolta differenziata porta a porta.  Una posizione chiara e praticabile.
Che ti va a dichiarare invece la pavida Polverini, quella che, timorosa del metodo democratico e del dover rispondere delle sue responsabilità  agli elettori, ha scaricato su un commissario straordinario gli oneri che le derivano dalla, ben pagata, carica che ricopre? Con una … Continua a leggere