BUON 7° COMPLEANNO PARTITO DEMOCRATICO

logo_riano_smalIl 14 Ottobre 2007 nasce a tutti gli effetti il Partito Democratico Italiano.

Il 14 Ottobre 2007 Walter Veltroni vince le primarie, le prime Primarie Italiane, del Pd a cui partecipano 3.554.169 votanti.

Il 14 Ottobre 2007 si chiude quel progetto iniziato qualche anno prima (1993 e 2003) con la nascita di un nuovo soggetto politico, dall’incontro tra le culture socialdemocratica, cristiano-sociale e socio-liberale.

Quale sarebbe una data migliore di questa? Rappresenta un giorno di vittoria per tutti, per chi ha vinto le primarie ma anche per chi le ha perse perché le sconfitte non sono di qualcuno e le vittorie di qualcun altro ma entrambe appartengono a tutti.

Questo è lo spirito di un Partito che vogliamo, che abbiamo scelto dall’inizio e da prima dell’inizio, che ogni giorno aiutiamo a crescere e … Continua a leggere

2×1000 al PD, hai tempo fino al 30 settembre!

infografica-orizzontaleCon l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, il PD ha voluto dare un segnale di forte cambiamento al Paese. Abbiamo fatto una scelta verso la sobrietà, la responsabilità e la trasparenza.
Da quest’anno saranno i cittadini a scegliere se e come sostenere la politica.
Puoi scegliere di contribuire e partecipare ai progetti del PD anche devolvendo il 2×1000 dell’irpef.
Hai tempo fino al 30 settembre per farlo, anche se hai già consegnato la dichiarazione dei redditi.
Per scaricare la scheda da compilare e qualsiasi informazione potrai consultare il sito http://www.partitodemocratico.it/2×1000.
Per info: raccoltafondi@partitodemocratico.it
Tel. 06.695321
Grazie per il tuo sostegno.

Vademecum elezioni europee 2014

voto europee 2014I seggi saranno aperti dalle ore 7:00 alle ore 23:00 di domenica 25 maggio 2014.

Per poter votare servono la tessera elettorale e un documento valido di riconoscimento.

E’ importante esprimere sempre il voto di lista, tracciando una croce sul contrassegno del “PARTITO DEMOCRATICO“.

Si possono esprimere fino a tre preferenze, scrivendo a fianco del contrassegno il cognome del candidato o dei candidati prescelti.

Si ricorda che l’espressione di tre preferenze deve includere le quote di genere (esprimendone 2 possono essere dello stesso genere, la terza deve essere necessariamente di genere diverso pena l’annullamento della terza preferenza) LEGGE 22 aprile 2014, n. 65. È vietato indicare la preferenza con un numero.