“…ma mi faccia il piacere!!” – inoltriamo e sosteniamo la risposta di “Cambia Riano” al volantino scandaloso dell’UDC

Sulla questione discarica nei giorni scorsi è stato diffuso un volantino da parte della locale sezione dell´UDC che, pur contenendo nel finale una perentoria esclamazione:”per le schermaglie politiche c´è tempo!”, nelle pagine precedenti contraddiceva tale intendimento con una serie di notizie false e tendenziose sull´operato dell´Amministrazione.
NOI, pur avvertendo l´esigenza di non alimentare polemiche in nome dell´interesse comune, dal momento che la lotta alla discarica vede coinvolte, oltre alle forze politiche, anche diverse associazioni – che ringraziamo per l´impegno – abbiamo il dovere di rispondere a queste subdole illazioni. Ritenendo, infatti, che una cattiva informazione possa arrecare danno a tutta la comunità rianese, abbiamo l´obbligo di fare chiarezza per evitare che tali strumentali falsità possano diffondersi nella cittadinanza.
Il volantino inizia con un titolo a caratteri cubitali: ….ma chi vuole la discarica??? Noi no!!!. Amici dell´UDC, che bisogno c´è di sottolineare, con tanta enfasi, che voi non volete la discarica? In quanto cittadini rianesi tale contrarietà dovrebbe essere scontata.
Perché sottolinearlo? Qualcuno potrebbe, legittimamente, pensare che abbiate l´esigenza di evidenziarlo perché si tratta di una novità degli ultimi tempi e quindi ricordarsi dell´atteggiamento da voi tenuto nella recente campagna elettorale, che tra l´altro vi ha visti sconfitti. Anche dopo che si è venuti a conoscenza che lo studio “Analisi preliminare della Regione Lazio” aveva inserito al proprio interno Quadro Alto e Pian dell´Olmo, avete continuato ad assumere posizioni tese a negare, o peggio ancora sminuire, radicalmente il problema. Di certo, noi da SEMPRE non vogliamo la discarica, già da quando eravamo all´opposizione ed organizzavamo raccolte di firme, assemblee pubbliche e distribuivamo volantini per coprire il vuoto cosmico di informazione che la VOSTRA amministrazione lasciava, attirandoci le ire dei VOSTRI esponenti.
Nel vostro volantino scrivete che l´Amministrazione Ricceri avrebbe dovuto prendere immediati provvedimenti amministrativi contro tale analisi invece di organizzare solo manifestazioni di piazza. Ora, a parte il fatto che voi non siete stati nemmeno capaci di organizzarle, quali provvedimenti amministrativi secondo voi avrebbe potuto prendere il Comune in quella situazione. Avrebbe potuto presentare qualche proposta il Consigliere Fausto Cantoni, unico vostro esponente eletto dopo la recente tornata elettorale. Peccato che lo stesso consigliere Cantoni, sia nell´Assemblea Pubblica, convocata dall´Amministrazione Ricceri il 25 giugno – giorno seguente la data dell´analisi preliminare che indica i siti possibili – sia nei Consigli Comunali che si svolsero fra fine
giugno e inizio luglio, continuava a sottovalutare quanto stava accadendo invece di formulare qualsivoglia proposta, asserendo che si trattava solo di “indiscrezioni giornalistiche” e affermando “ottimismo” a più non posso confortato da fonti in suo possesso. Saremmo curiosi di sapere chi siano stati i suggeritori del consigliere Cantoni, forse qualche cartomante che popola le tv private?
Sulla presunta “lentezza e tardività dei provvedimenti dell´Amministrazione Comunale” denunciata nel vostro volantino, di cosa state parlando? A semplice titolo esemplificativo vi ricordiamo che il decreto del Commissario Pecoraro sulla scelta del sito risale al 24 ottobre 2011; subito dopo l´emanazione di tale decreto è stata convocata la Giunta Comunale, la quale, con apposita delibera n° 158/2011 del 25/10/2011, ha dato incarico al Prof. Cerulli Irelli e all´Avv. Capotorto di ricorrere al TAR contro lo stesso decreto.
Ribadiamo: IL GIORNO DOPO! E non il “25 novembre” come avete riportato nel volantino! Speriamo che la data sia sbagliata solo per colpevole sciatteria e negligenza e non per malafede, perché altrimenti vi qualifichereste da soli! A meno che non si ritenga che si possa ricorrere al TAR contro un provvedimento che non è stato emanato ufficialmente, di quale “lentezza e tardività” si parla? Pertanto, amici dell´UDC la domanda che ci sorge spontanea è questa: CI SIETE O CI FATE?
Sulla Commissione Consiliare speciale contro la discarica vorremmo rammentarvi che la presidenza di tale Commissione CONSULTIVA, composta da 7 consiglieri (4 di maggioranza e 3 di opposizione) e 5 tecnici, conferisce al Presidente il potere di dirigere i lavori della stessa ma non gli dà certo alcun titolo per poter parlare a nome di tutti i componenti della Commissione e meno che mai per trasformarla in una sorta di potere contrapposto a quello della Giunta Comunale. Anche noi abbiamo la massima stima e il massimo rispetto per i tecnici che ne fanno parte e per il lavoro che gli stessi stanno svolgendo e per ciò li ringraziamo sentitamente. Ma ciò non toglie che si tratta di una Commissione CONSULTIVA, i cui suggerimenti debbono essere vagliati con attenzione dall´Amministrazione Comunale (come ha fatto) ma che comunque non sono vincolanti per la stessa, poiché solo ad essa che, piaccia o no, spetta l´onore e soprattutto l´onere di dover decidere assumendosene la responsabilità sulle iniziative di contrasto alla realizzazione della discarica; In merito al caso citato nel volantino – la denuncia penale per falso ideologico predisposta dall´Avv. Attanasi, che ringraziamo per la sua solerzia e tempestività – l´Amministrazione ha deciso per il momento di non presentarla. Secondo i legali Cerulli Irelli e Capotorto è opportuno attendere l´esito della prima udienza al TAR fissata per il 7 dicembre; un´auspicabile sospensiva del decreto del Commissario bloccherebbe la realizzazione di una discarica a Riano, sollevandoci da un enorme peso.
In caso contrario, è chiaro che l´Amministrazione seguirà tutte le ulteriori strade rispetto al ricorso amministrativo, compresa la denuncia preparata dall´Avv. Attanasi, che perciò non è stata di certo accantonata. In merito alla proposta generica di nominare “un geologo”, l´Amministrazione Comunale ha scelto di avvalersi dell´ente pubblico di ricerca idrogeologica più prestigioso su scala nazionale, l´IRSA CNR. Pertanto, comprendiamo la delusione dell´UDC relativamente al risultato elettorale e la smania del Consigliere Cantoni di voler a tutti i costi ritagliarsi un ruolo da protagonista sfruttando la Presidenza della Commissione strumentalizzandone i lavori per contrapporsi all´Amministrazione Comunale, ma riteniamo che un siffatto atteggiamento vada contro gli interessi della nostra Comunità e della stessa lotta alla discarica, che per essere il più efficace possibile deve prevedere una stretta collaborazione fra Commissione e Amministrazione e non un conflitto fra di esse.
Per quanto riguarda il parere positivo espresso dalla Giunta Comunale di Riano in merito alla realizzazione di una discarica di materiali inerti in località Quadro Alto, è da precisare che l´autorizzazione è di competenza degli uffici regionali, e che le affermazioni sono state smentite da tutti i legali a cui l´Amministrazione ha chiesto un parere. Del resto, basta consultare l´art. 7, comma 2, del d.lgs. 36/2003 (che disciplina la materia delle discariche) per vedere come in esso è indicato chiaramente, che nelle discariche di “inerti” possano essere conferiti solo tale tipo di rifiuti e non i rifiuti cosiddetti “non pericolosi” (categoria a cui appartiene la normale “spazzatura”). È dunque evidente come sia vero l´opposto di ciò che voi sostenete: l´apertura di un´eventuale discarica di materiali “inerti” nella cava di Quadro Alto impedirebbe l´attuazione di una discarica per “monnezza” ma al contrario la riqualificherebbe, ripristinandone l´habitat naturale. Inoltre, in quell´area è già attiva una discarica di materiali “inerti” da svariati anni: perché realizzarne una nuova creerebbe tutti questi problemi? E poi, ribadiamo che l´autorizzazione è di competenza degli uffici regionali e che la giunta comunale ha espresso un primo parere positivo!
Infine, dopo questa replica, permetteteci alcune considerazioni:
1. voi dite che l´Amministrazione Regano si è mossa in maniera efficace e tempestiva nella lotta alla discarica… peccato che dal 2009 in poi, cioè da quando la Giunta Regionale di centrosinistra guidata dal Presidente Marrazzo ha negato l´autorizzazione alla realizzazione di una discarica di rifiuti solidi urbani a Quadro Alto, la suddetta Amministrazione abbia dormito paciosamente, reagendo addirittura con arroganza a chiunque osava affermare a ragione, che tale pericolo poteva riproporsi in futuro, soprattutto dopo che il Co.la.ri. dell´Avv. Cerroni aveva opzionato i terreni di Quadro Alto;
2. nell´ultima campagna elettorale avete negato qualsiasi rischio, citando quanto aveva detto alla presentazione della vostra lista l´on. Ciocchetti, esponente di spicco del vostro partito e attuale Vice presidente della Regione Lazio, che anche voi avete contribuito a fare eleggere…. In proposito, complimenti per la scelta!
3. Considerato che l´Analisi preliminare della Regione Lazio, in cui sono inseriti i siti di Quadro Alto e Pian dell´Olmo appare negli atti regionali dal 24 giugno scorso, è evidente che la Regione Lazio lavorava ad esso già da parecchi mesi prima! Avete preferito far aprire la campagna elettorale a chi ha preso in giro l´intera popolazione rianese!
NON VENITE A FARCI LA LEZIONE!
Pertanto, parafrasando il grande Totò: MA MI FACCIA IL PIACERE!!
NOI DA SEMPRE CONTRO LA DISCARICA,
VOI PRONTI A STRUMENTALIZZARE IL PROBLEMA PER SCOPI POLITICI!!!
Cambia Riano
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