Manifestazione contro la discarica

manifestazioneOggi si è svolta una grande manifestazione per ribadire la totale contrarietà della totalità della popolazione rianese alla sciagurata ipotesi di aprire una discarica sul nostro territorio. In termini di partecipazione popolare è stata la più grande fra tutte le manifestazioni che si sono svolte finora. Circa 3.000 persone hanno voluto affermare, anche con slogan e striscioni di vario tipo, la loro indignazione, indirizzata in particolar modo verso l´arroganza e l´insensibilità dimostrata dalla Polverini, da Alemanno e da Pecoraro che hanno l´assurda pretesa di poter prendere una decisione così disastrosa per il futuro della nostra comunità (e di quella dei Comuni limitrofi) senza minimamente confrontarsi con la popolazione e le istituzioni del territorio (ed in primo luogo con quelle del nostro Comune). Erano presenti anche rappresentanti dei Comuni limitrofi che … Continua a leggere

L’Emergenza rifiuti

A che gioco giochiamo? Qui la storia puzza ogni giorno di più. Cerroni, il proprietario di Malagrotta dichiara che il sito per la discarica a Riano è suo. Ora la domanda è: c’è un accordo tra la Regione e questo monopolista dei rifiuti che ha determinato il grave problema della gestione nel Lazio? La Polverini lo esclude. Ci fidiamo? Non dimentichiamo che Cerroni è riuscito a mantenere in funzione una discarica per 35 anni. Questo, quando arriva, non lo schioda più nessuno. Consiglio_straordinario_rifiuti

Discariche, il no del Consiglio Provinciale di Roma su Quadro Alto

La mozione presentata dal Partito democratico e firmata dai gruppi della maggioranza è stata approvata .Il Consiglio Provinciale di Roma dice NO alla scelta del Commissario di individuare a Quadro Alto, nel Comune di Riano, il sito per la nuova discarica di Roma. Dichiara il capogruppo del Pd Emiliano Minnucci: “A Quadro Alto, per dimensioni e volumetrie del sito, si rischia di riprodurre il modello di una mega discarica, mentre l’obiettivo iniziale, condiviso da tutte le istituzioni e dal Commissario, era di non ricreare una nuova Malagrotta ma puntare su un ciclo più innovativo e sostenibile per la gestione dei rifiuti. La scelta di un sito di piccole dimensioni e di breve durata avrebbe responsabilizzato e confermato la volontà delle istituzioni di aumentare la raccolta differenziata e mettere a regime gli impianti di TMB (trattamento meccanico biologico) già realizzati a … Continua a leggere