Uniti

In questi giorni, giusto un anno fa, il circolo Pio la Torre si preparava alle elezioni amministrative. Giorni convulsi in cui discutevamo di programmi e di alleanze mentre, intorno a noi, altri gruppi politici avevano già definito nomi e candidati. Tra questi il raggruppamento Aria Nuova. Nel corso del confronto politico, poi, vista la condivisione di uno stesso punto di vista su quelle che noi individuavamo come le esigenze e le risposte per un tranquillo sviluppo del nostro paese, abbiamo stretto un´alleanza con questa formazione.
Insieme, grazie alla candidatura a Sindaco di Marinella Ricceri e, anche, alla scomposizione del centrodestra rianese causata dai pessimi risultati ottenuti nel corso della consiliatura, abbiamo raccolto la vittoria del 16 maggio.
In questo periodo però, mentre l´amministrazione fronteggiava con mano ferma ed idee chiare … Continua a leggere

Avviso ai naviganti

Gli uomini e le donne del circolo Pio la Torre di Riano rischiano una crisi di nervi. Da sempre in prima fila nelle lotte anti-discarica, scatenate dalle decisioni del centrodestra, e fermi nel loro proposito – anche avviando un franco confronto con alcune voci isolate dello stesso PD – vengono continuamente chiamati a riaffermare la loro opposizione alla dissennata gestione dei rifiuti proposta dall´amministrazione Polverini. Pare, infatti, che le azioni messe in campo non soddisfino mai i critici a senso unico. Mentre ai rappresentanti locali del Pdl, dell´Udc e della Destra, che governano la Regione, viene fatto ampio credito, i Democratici sono sempre sotto osservazione. Che fare allora per saziare gli scettici? Varie le ipotesi vagliate. Tra le proposte avanzate, il sacrificio umano è stato scartato causa nonviolenza. Anche l´idea di scrivere manifesti di fedeltà alla causa utilizzando, anziché l´inchiostro, il sangue di dirigenti ed iscritti, è stata bocciata, causa … Continua a leggere

Voglia di essere pedoni

Paola è una giovane donna, sana, agile e mamma di due bambine. Vive in un piccolo centro di provincia ed uscire sola con le sue due figlie dovrebbe essere un piacere. Purtroppo, invece, è un´impresa. Intanto c´è un problema oggettivo, i marciapiedi, quando ci sono, sono troppo stretti perché un passeggino possa passarci ma soprattutto perché, il più delle volte, sono occupati dalle auto parcheggiate. Paola vive a Riano. A molti questo può apparire un problema secondario, e certo lo è se pensiamo alla crisi economica o al rischio discarica, ma è molto importante se cominciamo a ragionare di qualità della vita.
La qualità della mobilità pedonale dipende certo da molti fattori. Il primo è la qualità delle infrastrutture, delle strade e dei parcheggi. Poi, c´è la necessità che i cittadini, gli automobilisti, siano dotati di un forte senso civico o che qualcuno li sanzioni se ne sono sprovvisti. … Continua a leggere